SCARPONATA ALPINA 2014 - CHIESA IN VALMALENCO (SO)
Sottotitolo: Successo di giornata per Enrico Bendetti & Giulia Compagnoni...
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Scarponata alpina, una gara che piace. A dirlo sono i numeri. CLASSIFICHE ON LINE!!!
Nonostante una leggera pioggia che ha scoraggiato gli indecisi e reso il fondo particolarmente scivoloso, in più di 300 si sono dati appuntamento in Valmalenco per cimentarsi sul doppio tracciato, quello non competitivo da 6km e quello agonistico da 13. Qui, a vincere dopo una cavalcata tra strade, boschi e sentieri attraverso i comuni di Chiesa, Lanzada e Caspoggio, sono stati Enrico Bendetti dell’Adm Melavì Ponte e la junior dell’Atletica Alta Valtellina Giulia Compagnoni.
Se il primo si è portato al comando dopo un forcing iniziale degli atleti di casa Luca Schenatti - Enzo Vanotti, la seconda ha trovato la via verso il successo letteralmente spianta dall’infortunio nella quale è incappata l’altra azzurra di specialità Elisa Sortini. Subito al comando a dettare i tempi alle rispettive avversarie, la portacolori del Gp Talamona ha infatti dovuto alzare bandiera bianca dopo una brutta slogatura alla caviglia che potrebbe precluderle il finale di stagione.
Crono alla mano, Enrico Benedetti ha vinto in 53’35”, mettendo in fila Enzo Vanotti -54’12”- e il suo compagno di club nelle fila della Sportiva Lanzada Luca Schenatti -55’31”-. A completare la top ten di giornata troviamo Fabio Congiu, autore di una strepitosa rimonta, che nell’ordine ha tenuto dietro Mattia Curtoni, Francesco Rossi, Maurizio Torri, Ugo Pedrolini, Gabriele Schena e Mirko Pedroli.
Al femminile, con Sortini fuori dai giochi, Compagnoni è passata al comando e vinto la gara in 1h07’13”. Seconda piazza per la skyrunner di Aprica Lucia Moraschinelli -1h08’46”- e terzo posto di giornata per la talamonese Cinzia Cucchi che ha fermato il cronometro sul tempo di -1h15’59”-. Proposta dalla locale sezione alpini a ricordo di Marco Nana, Egidio Negrini e Luca Salvetti, la kermesse non federale della Valmalenco ha riscosso l’ennesimo pieno di consensi, ma ha anche il grande merito di unire sotto il cappello sportivo i comuni e le associazioni della zona che lavorando sinergicamente sono riuscite a fare conoscere dei sentieri e degli scorci della valle che meritano.
Photo Courtesy Cesare Della Rodolfa