STAFFETTA TRE RIFUGI
Sottotitolo: Avversari di livello per la squadra favorita....
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La 59ª edizione si preannuncia davvero incerta. Fortissima concorrenza per Moia e Simonetti che se la dovranno vedere con l’Atletica Dolce Nord Est, ma anche con quotati atleti sloveni e britannici...
Domenica sarà grande battaglia sportiva sui sentieri della Staffetta Tre Rifugi di Collina, che per la 59esima edizione si prepara a proporre uno spettacolo di altissimo livello. E’ già aperta la caccia alla Gemonatletica, vincitrice delle ultime due edizioni e costretta quest’anno a cambiare il terzetto protagonista della storica doppietta. Come prima novità non sarà Tiziano Moia il protagonista della prima frazione, bensì un in formissima Giulio Simonetti, protagonista dell’estate friulana della corsa in montagna. I due si sono scambiati in considerazione della necessità da parte di Moia di ritrovare la forma perfetta dopo la missione sul Broad Peak. L’azzurro ha affidato l’annuncio ai propri canali social, promettendo che nei prossimi anni tenterà di scendere sotto i 30’ nella frazione che da Collina porta al Lambertenghi-Romanin. In discesa con i due ci sarà la new entry Marco Rossetto, a sostituire l’infortunato Andrea Fadi.
Fortissima la concorrenza per i campioni in carica, che se la dovranno vedere anzitutto con coloro che per tre volte consecutive li hanno preceduti nell’albo d’oro della manifestazione, l’Atletica Dolce Nord Est: in discesa ci riprova Luca Cagnati che tagliò il traguardo per primo nel 2018; sullo Spinotti ci sarà di nuovo Claudio Muller, mentre in salita il nome nuovo è quello di Sammy Kipngetich Meli, mezzofondista e stradista keniota che ha di recente vinto l’Aviano Piancavallo e la Colombina Trailrunning.
Ci saranno poi gli sloveni, dopo tre secondi posti consecutivi, e un terzetto di nazionali britannici, tutti protagonisti agli ultimi Europei di specialità. Occhio come sempre anche a Aldo Moro Paluzza e Polisportiva Timaucleulis, oltre a una staffetta del team Scarpa di Marco De Gasperi, almeno tre terzetti austriaci e pare anche una staffetta capitanata dal grande Tadej Pivk, tornato quest’anno grande protagonista degli skytrail.
Per quanto riguarda la gara al femminile, dove l’ultima vittoria italiana risale al 2013 con la Pol. Timaucleulis, spiccano ancora le squadre estere con le forti slovene campionesse in carica, la Repubblica Ceca con la “capitana” Pavla Schorna e le nazionali della Gran Bretagna trainate da Holly Page. Anche qui occhio come sempre all’eterno duello Timaucleulis-Aldo Moro già visto anche alla recente Staffetta delle Vette di Ravascletto. Le biancoazzurre oltre all’esperta Carla Spangaro in salita, potranno contare nel traverso sulla fondista azzurra Rebecca Bergagnin.