TROFEO NASEGO 2020
Sottotitolo: Maestri, Chevrier, Puppi, Cachard , Rancon , Douglas...
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Al femminile Sortini in forse, grande attesa per le giovani azzurre Alessia Scaini , Lorenza Beccaria e Francesca Ghelfi...
Riflettori puntati su Cesare Maestri e Xavi Chevrier, i vincitori rispettivamente del 2017 e del 2016, punte di diamante della nazionale, gente da 29’39 nei 10’000 o da 1h3’ sulla mezza , atleti clamorosi che con Francesco Puppi completano un trittico di italiani che può monopolizzare il podio domenica, sia del campionato nazionale lunghe distanze che della classifica generale.
Bisognerà però fare i conti con l’irlandese Zak Hanna, grinta e coraggio da vendere, con il padrone di casa Alessandro Rambaldini, con i francesi Julien Rancon e Sylvain Cachard , quest’ultimo laureatosi lo scorso week end campione di Francia dopo una campagna Italiana estiva in cui ha sfiorato la vittoria al FlettaTRAIL (secondo in volata dietro a Puppi) ed un solido e prestigioso secondo posto alla Stellina dietro Maestri.
Ma la griglia elites, come detto, è infinita, una sorta di paese dei balocchi per qualsiasi appassionato tifoso si questo sport: Alberto Vender, Luca Cagnati, Bernard e Martin Dematteis , Andrea Rostan , Luca Merli , Gabriele Bacchion, lo sloveno Timoteo Becan , il ceko Jiri Sacl, Lele manzi, Jb Simukeka , i falchi Lorenzo Beltrami e Luca Del Pero, Henri Aymonod, Fabio Ruga, i fratelli Cassol, ed almeno un’altra ventina di nomi degni della top 20 (occhio ad esempio al jolly di questa stagione pazza, Jacopo Brasi).
Donne: sarà la vera Murigi ? Sarah McCormack per colpire
Leggermente più contenuto il Parterre femminile, dove spicca su tutte Elisa Sortini come candidata per la vittoria del titolo italiano.
La talamonese però lamenta un fastidio muscolare e potrebbe dare forfait all’ultimo. A questo punto i favori passerebbero tutti sulle spalle dell’ irlandese Sarah Mc Cormack, già protagonista qui lo scorso anno con un gran crono ed il secondo posto dietro ad una Murigi da record. La kenyana ci sarà anche quest’anno ma non ci sentiamo di indicarla come favorita numero uno dopo le opache prestazioni recenti culminate con la sfortunata caduta alla Sierre-Zinal. Certamente se la due volte iridata avrà aumentato la propria condizione per le altre sarà notte fonda.
Grande attesa invece le giovani azzurre Alessia Scaini , Lorenza Beccaria e Francesca Ghelfi, le ultime due grandi protagoniste a Malonno in agosto e già in evidenza sui sentieri della Nasego nel 2019. Occhio poi alla ceka Lucie Maršánová che possiede classe ed esperienza ad altissimo livello, potrebbe rappresentare la grande sorpresa di giornata al pari della valtellinese Alice Gaggi, sempre più vicina al livello che le compete e che ritrova scenari e sentieri dove ha vinto già più volte, l’ultima nel 2018.
Dimitra Theocharis, Primitive Niyirora, Mojca Koligar, Annalaura Mugno, Julia Combe e Barbara Bani elevano la gara ad un livello di caratura internazionale che saluta anche l’esordio alla Nasego della giovane francese Jade Rodriguez, neo laureata campione nazionale promesse. Segnatevi il nome, ne parlano un gran bene.
I record da battere:
ANDREW DOUGLAS 1h35’37”
LUCY MURIGI 1h52’23”