Griffe importanti e tanto, tantissimo pubblico alla prima edizione del Valtellina Vertical Tube, una gara atipica ma con tutte le carte in regola per diventare una classica. I più veloci sui 2750 gradini della condotta forzata di Montagna in Valtellina sono stati, come da pronostico, il campione di corsa in montagna Bernard Dematteis (14’02”) e l’Inglesina già vincitrice del Valtellina Wine Trail Emmie Collinge (16’25”). Sul podio con loro anche il forestale Emanuele Manzi – 14’50”-, l’orobico Alex Baldaccini -15’02”-, la toscana della Recastello Samantha Galassi -18’14”- e la chiavennasca specialista dei gradini Ivonne Martinucci -18’54”-.

Ma a vincere sul chilometro più duro al mondo sono stati innanzitutto gli organizzatori che hanno avuto la lungimiranza di crederci. Ci riferiamo a Marco De Gasperi, Emanuele Manzi, Fabio Cometti, Giorgio Bianchi e Michele Rigamonti, che opportunamente supportati dai ragazzi del PT Skyrunning e da diverse altre associazioni locali sono riusciti a portare a bordo gara centinaia di persone. La durezza e la singolarità dell’evento ha scatenato un elevatissimo impatto mediatico e ha attirato l’attenzione di un brand prestigioso come Red Bull. Un chilometro di sviluppo, 500 metri di dislivello, 2700 gradini da risalire, sold out di pettorali e una bella giornata di sole sono il mix vincente di questa prima edizione.

Andiamo per ordine partendo dal format. Partenza a cronometro con regole ben precise per garantire la sicurezza di ogni singolo concorrente in ogni fase di questo ripidissimo tracciato. Dalle ore 15 è stato un susseguirsi di corridori lungo quella striscia di cemento che portava al tanto agognato traguardo. Sul finale alcuni minuti di pausa prima della categoria élite. Una lista nella quale figuravano l’iridata 2013 Alice Gaggi, il campione continentale di corsa in montagna Bernard Dematteis, altri grandi interpreti della corsa off road e altri campioni di altre specialità che, nei mesi scorsi  sono riusciti ad accaparrarsi uno dei 275 pettorali in palio per questa edizione zero.

Il fascino dello start a crono ha poi aumentato la suspance sino all’arrivo dell’ultimo concorrente. Sfogliando la classifica, nella top ten di giornata alle spalle dei sopracitati Dematteis, Manzi e Baldaccini, una menzione d’obbligo la meritano Massimiliano Zanaboni 4°, Giacomo Gurini 5°, Mattia Scrimaglia 6°, Giovanni Tacchini 7°, Christian Pizzatti 8°, Alberto Gramegna 9° e Ignacio Cardona 10°. Al femminile ai piedi del podio Francesca Bellezza 4ª, Giulia Compagnoni 5ª, Alice Gaggi 6ª, Elisa Compagnoni 7ª, Cristina Bonacina 8ª, Lucia Moraschinelli 9ª e Chiara Fumagalli 10ª.  

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