Categoria: 

WORLD CUP WMRA 2021

Sottotitolo: 
Nuovo format, più gare, tre discipline, un solo vincitore..

29/11/2020
Tags: 
WORLD CUP WMRA 2021
corsa in montagna
coppa del mondo

Tre tappe in Italia con gran finale al KM Verticale Chiavenna Lagünc....

La WMRA World Cup prova a cambiare format in quello che a tutti gli effetti vuole essere l’anno del rilancio post pandemia.  Previste ben tre tappe italiane: Trofeo Ciolo, Trofeo Nasego e Km Verticale Chiavenna. Non solo, la kermesse voluta e ideata da Nicola del Curto sarà la finalissima 2021.

 

COSA CAMBIA:

in calendario vi sono ben 12 gare e si sperimenta una nuova  suddivisione con 3 specialità tecniche (Long Mountain, Classic Mountain e Short Uphill). Al termine della stagione un solo vincitore ed una sola vincitrice. Obiettivo dichiarato provare ad allargare gli orizzonti andando a premiare gli atleti polivalenti e preparare la strada verso il tanto atteso mondiale unico.

 

 

 

 

I NUMERI:

8 nazioni, 12 località, 16 gare e, si stimano, oltre 10.000 atleti partecipanti totali.

 

IL CAENDARIO:

si parte a giugno con il doppio appuntamento della Broken Arrow, vertical e skyrace, solo una settimana dopo esordio della tappa polacca dei monti Tatra. A luglio entra in scena la classic, con un calendario intenso: il mito del Grossglockner e l’attesissimo appuntamento francese del Nid d’Aigle, al cospetto del Monte Bianco. Chiusura del mese con il ritorno in Polonia, ancora sulle Tatra Mountains, per una dura Skymarathon. Agosto, show time con la svizzera Sierre Zinal che precede,  in Cekia, la Krkonoski Half. Settembre è sulla carta il mese più intenso con ben 5 tappe e l’ ingresso delle tre prove italiane: doppio round alla Nasego, nella nuova data del 4 e 5 settembre, poi la prima volta della Spagna con il week end della Canfranc-Canfranc. Conclusione del tour de force settembrino nella Puglia Salentina del Trofeo Ciolo. Seguono Zumaia, nei Paesi Baschi, e poi la grande finale alla Chiavenna Lagünc.

 

 

 

 

IL REGOLAMENTO:

sono previsti bonus che premiano la partecipazione ed un ulteriore jackpot di punti in occasione della gara finale di Chiavenna. Per vincere la coppa del mondo di corsa in montagna non basterà un singolo exploit. Serviranno duttilità tecnica, tenacia e costanza.

 

 

 

 

PER GLI ATETI:

alla WMRA ed ai comitati organizzatori aderenti spetta il compito di fare si che ne valga la pena. E’ auspicabile un sistema rimborsi e montepremi che possa dare un senso alla stagione dei vari top runner.