Scelta di vita ma soprattutto voglia di fare esperienza e di vedere dove sta “il limite”. Il giovane nord irlandese di Dromara, Zak Hanna, ha scelto Malonno ed il progetto dell’Unione Sportiva per il suo “Italian Job”.
Sbarcato oggi in Valle Camonica si fermerà per l’intera stagione 2021, con la bussola puntata sull’obiettivo mondiale in Thailandia ma con il principale obiettivo della Mountain Running World Cup, delle grandi classiche e della scalata al Ranking.

24 anni, lo sguardo di chi sogna, lotta e non molla mai. Zak Hanna è la sublimazione dell’icona Irish: capelli rossi, taglio da Marine, battuta pronta, coraggio leonino. Ha salutato famiglia, amici e compagni di squadra del Newcastle & District AC ed è partito per l’Italia, destinazione Alta Valle Camonica, Malonno: il Paese della Corsa in Montagna.

Si Perché Zak ha le idee chiare: ama il mountain Running agonistico, ama spingere al massimo in salita e prendere di petto le discese, ama la tradizione e l’atmosfera, la storia e la ritualità di questo sport ed ha deciso di “provare” a fare davvero sul serio, almeno per una stagione.

Pausa dal lavoro dunque, trasferimento in Italia per allenarsi a tempo pieno con Heidi Davies e gli altri membri del team race dell’US Malonno, il nuovo progetto che sta crescendo all’interno della famiglia Malonnese e che prevede di fianco alle attività della polisportiva anche una vera e propria squadra agonistica.

E cosi dopo la presentazione un paio di settimane fa di tutti gli altri promettenti elementi della squadra ecco la griffe finale della dirigenza Malonnese, un tesseramento che fa sognare, che stuzzica la fantasia e lancia un messaggio: l’Italia ed il movimento Italiano sono riferimento assoluto nella specialità, non solo a livello di gare ed eventi, ma anche a livello organizzativo. L’augurio è che anche altri sodalizi sportivi riescano ad accendere la fantasia di sponsor ed istituzioni per rafforzare le strutture societarie e permettere di garantire uno sbocco ad alto livello ai tanti giovani che si avvicinano a questo sport.

(Marco Gulberti – Alessandro Scolari)