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SKI ALP RACE AHRNTAL INDIVIDUAL RACE 2013 - VALLE AURINA (BZ)

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Mathéo Jacquemoud & Laetitia Roux mettono tutti in riga. FOTO, VIDEO & CLASSIFICHE ON LINE!!!

Redazione
13/1/2013
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2013

I francesi dettano legge nella prima tappa italiana d Coppa del Mondo...

Spettacolo nella prima individuale di Coppa del Mondo con il talento transalpino Mathéo Jacquemoud capace di mettere alla corda non solo il connazionale William Bon Mardion, ma anche sua maestà Kilian Jornet. Il nuovo che avanza lo si vde sia in ambito prettamente agonistico, sia a livello organizzativo con una logistica e una coreografia degna di gara ISMF. Al femminile, come da pronostico, è ancora Laetitia Roux a dettare i tempi alla concorrenza. Sul podio con lei sono salite la catalana Mireia Mirò e la nostra Gloriana Pellissier. In gara giovani il valdosatano Nadir "Mago" Maguet da spettacolo mettendo in fila il francese Bochet e il bormino Faifer Faifer. Al femminile  Alba De Silvestro si è imposta su Belles Naudi e Natalia Mastrota.


Nelle varie categorie ammesse alla gara, vale a dire maschile e femminile senior ISMF, junior e espoir ISMF, maschile e femminile open e junior e espoir open, sono stati complessivamente 262 gli atleti al via nella gara individuale di domenica. Tra di loro ancora i nomi di spicco dell'ambiente scialpinistico mondiale, come Kilian Jornet Burgada, William Bon Mardion, Mateo Jacquemoud in campo maschile, Laetitia Roux, Maude Mathys e Gloriana Pellissier e oggi anche Mireia Miró Varela tra le donne. Il tracciato di gara era quello classico della SkiAlpRace Ahrntal con il top summit a Cima Henne a 2.475m di quota, sul versante sud- occidentale della valle di Riobianco. Quattro salite e quattro discese ostiche, con ben tre passaggi con gli sci obbligatoriamente sullo zaino su tratti molto ripidi, assicurati con corda fissa facoltativa. Per la categoria uomini ISMF e FISI, i metri di dislivello totale da superare erano 1.635 con 14 km di gara, mentre in campo femminile, il tracciato era leggermente più “morbido”, con 1.075m di dislivello e 10 km di linea. La novità di quest'anno era l'ultima zona cambio in prossimità della zona arrivo e al termine della massacrante discesa da Cima Henne, per dare spettacolo al grande pubblico presente.

 


La gara
In testa fin da subito una coppia di Francesi con Willliam Bon Mardion e Mateo Jacquemoud, rispettivamente terzo e secondo nella vertical di sabato. A seguire lo spagnolo Kilian Jornet Burgada, vincitore della vertical, che nelle prime salite
perde terreno, riuscendo a recuperare su Bon Mardion nella terza salita, quella più ardua da Malga Innerhofer a Cima Henne. Sulla lunga discesa a valle, Jacquemoud gestisce il vantaggio accumulato in salita, mentre William Bon Mardion, un vero kamikaze quando si tratta di buttarsi giù dalle montagne, distacca Kilian Jornet Burgada, meno coraggioso di lui, assicurando alla Francia anche il secondo gradino del podio. Il tempo di gara del vincitore Jacquemoud, che è di categoria Espoir, è di 1:42'29.5, Bon Mardion, secondo,+21.3 secondi, Jornet Burgada è terzo a +1'41.5. L'Italia raggiunge un quinto ed un sesto piazzamento con Matteo Eydallin e Lorenzo Holzknecht, distaccati di 3'11 de 3'35 dal vincitore, mentre Pietro Lanfranchi e Robert Antonioli conquistano un ranking nei Top 10. Fuori dai 10 quest'oggi l'atleta di casa Manfred Reichegger, che patisce, a sua detta, di uno stato di forma non ottimale e subisce la lunga discesa, che non è il suo forte.

 

 


In campo femminile, con 1.075 m di dislivello e 10 km di percorso, la francese Laetitia Roux bissa il suo trionfo nella vertical di sabato, firmando anche il capolavoro nell'individuale di domenica, con un responso cronometrico di 1:52'50.8. La ritrovata spagnola Mireia Mirò Varela, che ieri aveva saltato la vertical, si è dovuta accontentare della seconda piazza con un ritardo di +1'21.2, precedendo l'azzurra Gloriana Pellissier, ancora terza nella seconda giornata di gara in Valle Aurina, con +4'42.6. Sesto posto per l'altra azzurra Elena Nicolini, che conclude la gara in 2:06'17.4

 

 


Filippo Beccari e Francesca Martinelli i più forti nella gara open FISI
Nella gara open maschile senior, la lotta a due tra i fortissimi atleti a livello nazionale Filippo Beccari e Alessandro Follador, la spunta il primo con 1:53'52.3, battendo di 8 secondi il vincitore nella vertical. Terzo il forte Roberto de Simone, altoatesino di Colle Isarco, che conquista il terzo gradino del podio con un distacco di 5'00.9 sul primo.
Francesca Martinelli si porta invece a casa anche la seconda gara, compiendo il percorso di 10 km in 2:02'01.7. Seguono Silvia Rocca con 2:10'55.3 al secondo posto con un distacco di +8'53.6, terza l'altoatesina Birgit Stuffer di Colle Isarco con +9'01.0 di ritardo sulla vincitrice.

 

 

 


I vincitori nelle classifiche giovanili
Numerosi i concorrenti facenti parte delle categorie giovanili Cadetti, Junior e Espoir, presentatisi al via. Sono risultati primi nelle rispettive categorie Matheo Jacquemoud, FRA (ISMF Espoir men), Axelle Mollaret, FRA (ISMF Espoir women), Nadir Maguet, ITA (ISMF Juniores men), Alba De Silvestro, ITA (ISMF Juniores women), Stefano Bertolini, ITA (FISI Junior men) e Melanie Ploner, ITA (FISI Cadetti women).
Si conclude così la due giorni di Coppa del Mondo ISMF Scarpa di scialpinismo a Riobianco Valle Aurina, per la prima volta teatro di una manifestazione ai massimi livelli internazionali. Più che soddisfatto il presidente dell'organizzazione Andreas Huf, che ha raccolto i complimenti di tutti i responsabili della federazione internazionale ISMF, presenti a Riobianco per co-gestire l'evento.
Il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo ISMF Scarpa è fissato per il 25/26 gennaio a Les Marecottes in Svizzera.

 

 


Dichiarazioni a fine gara
Mateo Jacquemoud "Bellissima gara combattuta, specialmente sui tratti a piedi e poi nelle discese, sempre decisive. Dopo la gara di ieri ho sofferto poco, perché sono allenato bene e dopo tutto, i nostri corpi sono abituati a questi sforzi anche consecutivi. Sono felicissimo della vittoria dopo il secondo posto di ieri.“

 


Kilian Jornet Burgada "Grande gara di Mateo e William, che in salita sono stati fortissimi e mi hanno staccato di quel tanto che basta. Nella terza salita sono riuscito a rimontare su Bon Mardion, che però va fortissimo in discesa e mi ha lasciato indietro. Però un primo posto ieri e un terzo oggi – come inizio della stagione di Coppa del Mondo direi che è più che soddisfacente.“

 


Laetitia Roux "Una gara difficile, lunga, che peró sono riuscita ad interpretare bene, vincendo anche oggi. Sto molto bene fisicamente e questo ti aiuta anche a livello psicologico. Due gare e due vittorie – weekend perfetto!“

 


Mireia Mirò Varela "Ho fatto questa gara soprattutto per ritrovare la sensibilità nei confronti dell'ambiente, dopo una fase di crisi nell'ultimo periodo. Ora sto bene e il secondo posto mi fa ben sperare.“

 


Gloriana Pellissier "Sono contentissima! Ieri terza, oggi ancora sul podio – grande soddisfazione. Ero quarta e stavo lottando con la svizzera Mathys, poi sull'ultima salita sono riuscita a staccarmi e a mantenere la posizione fino in fondo.“

 

 

 

 

The French dominated the ISMF Scarpa Individual World Cup race in Valle Aurina, with wins in the senior category by Laetitia Roux and Matheo Jacuemoud.



The course of the SkiAlpRace Ahrntal followed the classic route the heighest part of the race reaching the summit of Henne (2,472m). The four ascents and descents were technically challenging, and in certain steep sectors racers were required to proceed on foot with skis attached to their rucksacks, and the option of using a fixed cord. The senior female athletes followed a slightly shorter routes than their male team mates with 1,075m of vertical rise over a total of 10km.
The Race - William Bon Mardion and Matheo Jacequemoud of france pulled out into the lead straight away, proving their worth after taking third and second place in yesterda’s Vertical race. Kilian Jornet Burgada, winner of the Vertical came in third. Bon Mardion and Jornet played cat and mouse with each other for a while until William’s kamikaze descent allowed him to clearly overtake Kilian. Jacquemoud claimed not only a double win after yesterday’s Espoir win, today he claimed both the Senior and Espoir title in 1:42’29.5, Bon Mardion arrived 21.3 seconds later followed by Jornet Burgada( +1’41.5). Four Italians ranked within the top ten.
Laetitia Roux pulled off another win today with a time of 1:52’50.8. A delighted Mireia Miro Varela came in second (+1’21.2), after worrying about her form and not having taken part in yesterday’s Vertical. Italy’s Gloriana Pellissier once again claimed third place (+4’42.6)

Matheo Jacquemoud: «A fantastic but challenging race, especially the sections on foot and the descents, which were fairly decisieve. I didn’t really feel tired after yesterday’s race as I’m on good form and have been training hard, my physique is used to 2 consecutive days physical challenge. I’m really happy about the win today after yesterday’s second place».
Kilian Jornet Burgada: «Matheo and William wree amazing during the ascents, they managed to gain the necessary lead that I wasn’t able to make it up. On the third ascent I though I was going to catch Bon Mardion but his descent was too good, and I got left behind».
Laetitia Roux: «A long and difficult race, which I manged to interpret well, winning again today. I feel asif I’m on really good form physically and this helps also at a psychological level. Two wins in two races – that’s what I call a perfect weekend!»
Mireia Mirò Varela: «More than anything, I took part in ths race to try and guage how I was feeling, how I react tot he racing environment, after suffering a bit of a crisis recently. Now I feel good and this second place has given me a lot of enouragement».

 

 

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